Corylus Avellana Contorta
Un Magico Nocciolo Contorto dalla Mesopotania
La pianta di Corylus Avellana Contorta o Nocciolo Contorto appartiene alla famiglia delle Betulaceae. La parola scientifica Corylus è l’esatta trascrizione del nome latino, mentre l’epiteto specifico deriva da Avella, comune in provincia di Avellino, territorio noto per la coltivazione dei Noccioli.
Si tratta di un arbusto a foglia caduca le cui origini sono molto antiche, dalla Mesopotamia questa varietà si è diffusa in tutta Europa e in Asia occidentale ed è stata una delle prime piante da frutto ad essere coltivata dall’uomo.
Il Corylus Avellana non necessita di particolari accorgimenti, motivo per il quale la sua produzione è andata implementandosi sempre più, ad oggi nessun'altra specie ha una così particolare rilevanza commerciale. Viene inoltre impiegata come pianta ornamentale.
Molti sono i valori simbolici e le leggende attribuite al Nocciolo Contorto: per la popolazione dei Celti, la pianta chiamata “Coll” rappresentava un albero magico, al quale avevano dedicato un mese specifico all’interno del loro calendario. I Romani donavano piante di Nocciolo come augurio di prosperità, in Germania sono numerose le leggende che vedono protagonista il Corylus.
È inoltre credenza diffusa che quest’ albero da frutto non possa essere colpito dai fulmini.
Una fiaba in particolare, racconta di una bambina che si era smarrita nel bosco a causa di una brutta tempesta e che colpita dalla particolarità dei rami del Corylus Avellana, lo aveva scelto come riparo. Tutti gli alberi vicini, vennero spezzati dai fulmini, tranne l’albero di Nocciolo che le salvò la vita.
Ecco perché da allora, la pianta di Corylus Avellana Contorta è diventata simbolo di resistenza e forza e sicurezza.