Una nota di colore dalla Nuova Zelanda
L’origine etimologica del nome Phormium risale al termine greco phormion, che significa cesto o stuoia, con riferimento al fatto che i Maori impiegavano le fibre per intessere corde e tessuti per fabbricare stuoie e cesti. L’aggettivo tenax è stato aggiunto per descrivere le tante proprietà di questa pianta: tenace, persistente, resistente, compatta.
Originario appunto della Nuova Zelanda e dell’isola di Norfolk, il genere Phormium appartiene alla famiglia delle Asphodelaceae, che comprende oltre 900 specie di piante.
Tantissimi i motivi che possono spingere a piantare queste piante in qualsiasi tipo di giardino, da quello più elegante, moderno e raffinato a quello più rustico, ampio ed informale:
- resistente al salmastro del mare;
- resistente agli animali selvatici, come i cervi;
- pianta sempreverde, quindi apprezzabile e decorativa tutto l’anno;
- perfetto anche per la coltivazione in vaso, per piccoli giardini o terrazze;
- resistente alla siccità;
- si adatta a qualsiasi tipo di terreno;
- molto versatile nell’uso, si abbina bene a diverse altre piante;
- i fiori attraggono gli impollinatori;
- esistono numerose specie che differenziano per dimensioni e colori.
Il fattore policromatico ne è di sicuro il punto forte.
Le diverse varietà possono avere foglie listate di rosa, di rosso, marginate di giallo, striate di bianco e rosa, foglie rosso bronzo, o rosso porpora, o ancora listate di giallo, bianco crema e albicocca.
Si passa da forma compatta con crescita contenuta a dimensioni impattanti di quasi un metro e mezzo per altrettanto di diametro.
Oltre alla bellezza del fogliame, i Phormium fioriscono in estate con fiori tubolari bianchi, rossi o gialli portati da spighe senza foglie che si innalzano verso il cielo come delle spade.
Phormium apricot queen; Phormium pink flamingo; Phormium tenax special red; Phormium tenax sundowner; Phormium tenax surfer; Phormium tenax variegato.